VOLTI NUOVI, NOVITA’ REGOLAMENTARI E TANTO ENTUSIASMO. IL SETTORE FEMMINILE E’ TORNATO AL LAVORO.

Il settore femminile del Nordival Rugby Rovato è tornato in campo martedì 21 agosto per preparare al meglio la nuova stagione agonistica. “All’appello manca ancora qualche ragazza, stanno rientrando alla spicciolata dalle vacanze e il gruppo si sta ricomponendo – spiega Chiara Galli, responsabile tecnico delle “Queens” – Abbiamo svolto la prima parte della preparazione a ranghi compatti, tutte insieme Seniores, Under 16 e Under 14, ma dalla prossima settimana il programma degli allenamenti entrerà a pieno regime con quattro sedute settimanali per tutte le categorie (martedì e giovedì sul campo, lunedì e mercoledì in palestra) per cui le giovanili inizieranno alle 18.30 e la Seniores alle 20”.
Sono molte le novità introdotte dalla federazione nel rugby a sette femminile. E’ stata adottata la formula X Rugby, promossa da World Rugby, in modo da indirizzare una pratica iniziale del gioco a sette verso la trasformazione in rugby a quindici. Con le nuove regole nelle mischie a tre giocatrici non ci sarà più la possibilità di spingere e il numero di atlete coinvolte nei punti d’incontro è stato ridotto ai minimi termini, due per squadra e non più di tre in maul. “E’ una piccola rivoluzione che cambia la filosofia del gioco, un rugby più veloce e spettacolare – commenta Chiara Galli – ci vorrà del tempo per assimilare le novità ma ora dobbiamo concentrarci per entrare in sintonia con le nuove norme ed esprimere al meglio un gioco in linea con il cambiamento. D’altra parte il rugby a sette deve essere inteso come una fase di promozione e di sviluppo che prelude al passaggio al gioco a quindici. Di primo acchito alcune ragazze fisicamente ben strutturate, hanno storto il naso, soprattutto per quanto riguarda le mischie no contest, ma sono convinta che sapranno adattarsi presto ad una interpretazione del gioco un po’ diversa”.
Il rugby femminile italiano cambia anche nel format. La “Coppa Italia Seniores”, il torneo nel quale si cimentano le “Queens”, non si concluderà con una finale nazionale ma con quattro Feste del Rugby Femminile promosse su base territoriale. Importanti innovazioni riguardano anche il settore giovanile, in primo luogo l’istituzione della categoria Under 18. “E’ nostra intenzione iscrivere all’attività organizzata dal Comitato Lombardo, come il Trofeo Interregionale, anche una squadra
Under 18 – spiega Chiara Galli – Attualmente possiamo contare su sei ragazze che, altrimenti, sarebbero costrette a giocare come fuori quota dividendosi fra Seniores e Under 16, per cui puntiamo a raggiungere un numero di giocatrici sufficienti per mettere in campo la terza formazione giovanile, oltre alle Under 14 e 16”.
La nuova stagione agonistica è appena iniziata e tra le ragazze che faticano sul campo d’allenamento non mancano volti nuovi. “Per allargare la base delle praticanti e dare ulteriore impulso al settore femminile confidiamo negli Open Day, che si svolgeranno Sabato 15 e 29 settembre allo stadio Pagani, considerato che i precedenti hanno fatto registrare un grande successo in termini di partecipanti e di nuovi tesserati”.
Intanto le “Queens” hanno accolto con grande soddisfazione il ritorno di Michela Vezzoli che ha lasciato il Rugby Monza e la Serie A per giocare nuovamente a Rovato, nel Club che l’ha vista muovere i primi passi come atleta dell’Under 12.
La squadra Seniores sarà allenata da Chiara Galli e da Moira Turra che, con la collaborazione di Sara Rubaga, si occuperanno anche delle giovanili. Lo staff tecnico sarà coadiuvato periodicamente da Alberto Bergamo in qualità di specialista della difesa mentre Mattia Romano sarà il preparatore atletico dell’intero settore.
Un importante supporto al rugby femminile sarà garantito dall’instancabile Fabrizio Sala, responsabile dell’attività organizzativa e di coordinamento degli accompagnatori.
Le “Queens” possono ripartire da solide basi, in bocca al lupo!

F.M.