la nostra
storia

LA NOSTRA
STORIA

1976 – 2016

QUARANT’ANNI DI RUGBY ROVATO

  • L’ ASD Rugby Rovato è stato fondato nel 1976 da un gruppo di liceali ispirati e coordinati dal professor Elvio Simonato e sospinti dalla grande passione di Luigi Mondini.
  • La Società trovò un grande sostegno nella famiglia Pagani, allora proprietaria dell’omonimo pastificio: il binomio Pagani Rovato divenne sinonimo di rugby e per un quarto di secolo il Club fu retto da Fausto Pagani, attuale Presidente Onorario.
  • Nel 1978 il Rugby Rovato conquistò la promozione in Serie C; nel 1985 quella nella Serie cadetta, trascinato dal cuore di Gigi Mondini e dalla classe di David Cornwall. Nel 1997, guidato da Massimo Borra, coronò il sogno della Serie A.
  • Fu l’inizio di una crescita esponenziale che assicurò al Club una grande valenza tecnica e organizzativa proiettandolo in una dimensione internazionale. Apenisa Tuta Vodo, Rima Wakarua e Matt Vaea, quest’ultimo anche con il ruolo di allenatore, portarono il Rugby Rovato ad un passo dal Super 10, obiettivo centrato come Rugby Leonessa (nato dalla sinergia col Rugby Brescia) che nella stagione 2002/03 vinse il Campionato di Serie A e conquistò l’Eccellenza.
  • Il Rugby Rovato continuò a credere e a investire nel settore giovanile forgiando tecnici del valore di Philippe Doussy, Daniele Porrino e Marco Pisati. Nel 2007 l’under 17 conquistò il “Trofeo delle Alpi” e la semifinale per il titolo italiano. Gli stessi risultati furono ottenuti l’anno successivo dall’under 15 mentre l’under 20, allenata da Marco Pisati e Marco Lancini, disputò la semifinale del Campionato nazionale della categoria.

2000 – 2009
NUOVO MILLENNIO

2009 – 2023
LA RINASCITA

  • Nel 2009, esauritosi il progetto “Leonessa”, il Rugby Rovato decise di rimettersi in gioco e con il gruppo di giovani allenati da Marco Pisati e Marco Lancini conquistò la Serie B a suon di record.
    Superato lo smacco della retrocessione (stagione 2013/14), in soli due anni il Club riuscì a riconquistare un palcoscenico sportivo più consono alla tradizione societaria. Sotto la guida di Alex Geddo, coronò con un successo i suoi primi quarant’anni di storia. Giusto il tempo di festeggiare, perché la nuova avventura nella serie cadetta durò lo spazio di un campionato. L’amaro verdetto del campo, arrivato all’ultima giornata, non impedì al Rovato di guardare al futuro con rinnovate energie e propositi di crescita.

  • Il nuovo progetto sportivo (2017-2022), intrigante quanto ambizioso, portò un completo rinnovamento dello staff e dell’approccio alla gestione. Lo spirito di innovazione che all’inizio fu accolto con unanime consenso segno successivamente una profonda spaccatura nel Club che spinse a proseguire su una strada diversa interrompendo il progetto a metà della stagione 2021/2022.

  • Gli anni più difficili per il Rovato sono sempre stati quelli in cui dopo essersi spinto in acque troppo lontane (com’era accadutoanche per il progetto Leonessa) aveva finito per perdere gran parte di quelle radici che lo tenevano saldamente legato al territorio. Però il Club è sempre riuscito a riprendersi tornando a recuperare la sua identità attraverso la grande attenzione al proprio vivaio ealla formazione delle nuove generazioni.
    Il Rugby Rovato poté ripartire grazie alla sua seconda squadraseniores, al senso di appartenenza di quei giocatori che nel periodo precedente erano finiti ai margini del progetto sportivo.
  • A seguito dell’esonero dello staff la guida del Rovato fu affiata quindi a Paul Griffen, incaricato prima di portare a termine la stagione ed in seguito di costruire il percorso per la riconquista della Serie B, dopo il ritiro della prima squadra.
  • Nella stagione 2022/23 venne riconquistato il posto nella Serie cadetta, più consona a un movimento che era uscito dalla crisi sanitaria con numeri comunque confortanti, mentre i giovani dell’under 18 si classificarono quinti nel Campionato Nazionale Élite.
  • Il nuovo ciclo, avviato nella stagione 2023/24, ha portato con se grosse novità.
    Un nuovo progetto sportivo che puntando su quei giovani ha posto delle solide basi per il futuro, uno staff tecnico rinnovato (Pierangelo Ceretti e Cosimo Corvino) e la sinergia con i club del territorio sono stati i primi importanti passi che hanno consentito al Rovato di ripartire di slancio.

Uno staff tecnico rinnovato, la sinergia con i club del territorio, la carta dei valori, il nuovo sito internet sono i primi importanti passi che hanno consentito al Club di ripartire di slancio, seguendo un percorso di crescita, non solo sul campo ma soprattutto nella gestione societaria, fondamentale per tornare a competere ad alti livelli.

2000 – 2009
NUOVO MILLENNIO

SULLE ALI DEL CONDOR

1976 – 2006

Una piccola società e una grande passione. Dai primi passi negli anni Settanta all’approdo in Serie A, la storia del Rugby Rovato attraverso le immagini e la memoria dei protagonisti.
A cura di Federico Gervasoni.
Con contributi di Fabio Marzetta, Stefano Delfrate e Franco Muratori.