Fra Rovato e Brixia è pari e patta

RUGBY ROVATO – RUGBY BRIXIA 21-21 (6-18)

E’ un bilancio di perfetta parità quello sancito dal Derby disputato ieri allo stadio Pagani di Rovato per l’occasione gremito in ogni ordine di posto. Non solo Rovato e Brixia si sono spartiti la posta in palio ma anche le marcature delle due squadre, in quanto a mete e calci realizzati, sono risultate speculari e se il primo tempo è stato di marca ospite, grazie soprattutto alla superiorità in mischia chiusa, nel secondo ha prevalso la freschezza della compagine di casa.
Anche in classifica le due avversarie di giornata proseguono appaiate – al quarto posto – mentre in testa San Donà, Mogliano e Feltre ne hanno approfittato per allungare.
Poco importa se il pareggio nel Derby ha interrotto una serie di sei vittorie consecutive, il clima in casa del Rovato è sereno, moderatamente soddisfatto perché sicuramente il “bicchiere è mezzo pieno”.
La matricola ha difeso l’imbattibilità stagionale negli incontri diretti con la compagine cittadina e ha dimostrato di non soffrire di vertigini ma di voler lottare per restare nelle zone alte della classifica.
Sentita e vissuta con passione da entrambe le tifoserie, combattuta e incerta nel risultato fino all’ultimo, la partita ha offerto anche buoni spunti ma il gioco è apparso contratto, frenato da qualche errore di troppo e non all’altezza delle potenzialità che entrambe le squadre possono esprimere.
Fisicità ed esperienza, la mischia chiusa del Brixia ha messo alle corde il Rovato per buona parte del primo tempo. La squadra di casa è stata sospinta all’indietro, costretta a difendersi strenuamente – a volte con affanno – e a concedere più di una opportunità al calciatore avversario, Alessandro Petitpierre. La prima meta del Brixia porta però la firma di Matteo Pratichetti. La corsa del trequarti centro non ha trovato ostacoli, tutto fin troppo facile, mentre il mediano d’apertura ospite di punti ne ha messi a referto otto nel giro di dieci minuti, la trasformazione e due penalty da posizione favorevole. Venti minuti di dominio quasi assoluto ai quali il Brixia non ha saputo dare piena concretezza mentre il Rovato si è aggrappato agli errori dell’avversario, ai palloni di recupero, a una rimessa laterale affidabile e soprattutto al piede di Nicolò Guidi. Quando le squadre si apprestavano a rientrare negli spogliatoi con il parziale di 13 a 6 per gli ospiti, la gara sembrava ancora aperta ad ogni pronostico. Il Rovato, seppur contratto, dava l’impressione di poter gestire un numero maggiore di palloni rispetto all’inizio stentato, inoltre gli avanti rossoblù erano appena usciti rinfrancati da un lungo braccio di ferro con la mischia avversaria sventando una situazione di estremo pericolo. Il serbatoio del Brixia stava per entrare in riserva ma una palla d’intercetto innescava il più classico dei contrattacchi – azione a tutto campo finalizzata da Sabatiello – ridando ossigeno e margine alla compagine cittadina.
Sarà anche l’ultimo reale e concreto pericolo corso dal Rovato che nella ripresa riuscirà ad annullare il gap accumulato. “Sapevamo che ci avrebbero messo sotto nelle fasi statiche e così è andata nella prima parte del match – ha spiegato Coach Ceretti – Nella ripresa abbiamo sistemato le cose in mischia ma non siamo poi riusciti a giocare con quella continuità e velocità che ci eravamo prefissati. Peccato che il trend positivo del secondo tempo non sia stato sufficiente per portare a casa la partita”.
La maggior freschezza del Rovato ha fruttato alte percentuali di possesso e occupazione del campo avversario mentre il Brixia, soprattutto davanti, ne aveva sempre meno. Un’accelerazione di Nicola Furli, lo scatto di Davide Brunelli e lo sprint finale di Filippo Zucchi hanno confezionato la prima meta del Condor.
Altri tre punti sono arrivati dal piede caldo di Guidi ma gli avversari hanno avuto un ultimo sussulto, un piazzato messo a segno da Simone Serra sufficiente per portare i suoi a sette lunghezze di vantaggio.
Il Rovato ci ha provato fino all’ultimo ma sono mancati il ritmo e le accelerazioni dei giorni migliori. La legge del contrappasso ha invece voluto che fossero gli avanti rossoblù a prendere d’assedio il Brixia. Minuti interminabili, pick and go infiniti fino all’urlo di soddisfazione e sollievo del pubblico di casa quando Leonardo Pozzaglio – player of the match – ha schiacciato l’ovale oltre la linea bianca. Un gioco da ragazzi il calcio di Guidi che è valso il meritato pareggio. M.F.

ROVATO:
Guidi, Franceschelli (27’st Cannizzaro), Brunelli, Gandaglia, Zucchi, N. Furli, Tomasoni (27’st Ottaviani), Pozzaglio, Volpini, Longhi (7’st M. Furli), Milani (2’st Xhafa), Tebaldini (18’st Conforti), Scarsi (20’st Mella), Frassine (33’st Turi), Galli. Allenatore: Ceretti.
BRIXIA:
Serra, Forti, Belotti, Pratichetti (2’st Marai), Plebani, Petitpierre (19’st Locatelli), Fiorini (9’st Vaccari), Amadei, Gavezzoli (9’st Franzoni), Valtorta (24’st Zanetti), Rossini, Manenti, Cittadini (9’st Saviello), Sabatiello (24’st Bertini), Garofalo (30’st Cittadini). Allenatore: Mandelli.

ARBITRO: Zerbinati di Rovigo.
Marcatori: pt 5’m Pratichetti tr Petitpierre, 12’cp Petitpierre, 16’cp Petitpierre, 23’cp Guidi, 27’cp Guidi, 40’m Sabatiello; st 5’m Zucchi, 18’cp Guidi, 23’cp Serra, 36’m Pozzaglio tr Guidi.

NOTE: spettatori 900 circa. Cartellini gialli: Plebani (22’pt), Marai (17’st), Frassine (22’st) e Bertini (27’st). Player of the match: Pozzaglio.

Photocredit: S.Delfrate