RUGBY VICENZA vs RUGBY ROVATO 10-36 (pt 10-24; mete 1-6)
La più bella prova della stagione vale il successo sull’insidioso campo del Vicenza, l’unico ottenuto in trasferta nel Girone 2 Promozione.
C’era l’incognita del terreno molto allentato dalla pioggia e c’era soprattutto un avversario, quarto nel ranking veneto, che ha nel suo organico diversi giocatori “di peso” che danno consistenza a una mischia molto solida.
Il Rovato ha vinto con merito. Questa volta non vogliamo parlare di cuore, anche se i ragazzi ce l’hanno messo tutto, perché la vittoria è figlia di un grande approccio al match e di una prova di squadra performante dal primo all’ultimo minuto. Ha vinto il collettivo e se gli avanti sono stati chiamati agli straordinari, anche per le condizioni climatiche avverse, i trequarti a dispetto della pioggia hanno risposto con grande efficacia, sia in attacco che in difesa.
Volpini & company hanno tenuto in scacco il Vicenza per buona parte del primo tempo e, anche quando la squadra di casa è riuscita ad affacciarsi con più frequenza nella metà campo bresciana, hanno saputo risalire la china senza troppi affanni. Quando poi nella parte finale del match le gambe si sono fatte sempre più pesanti e il forcing dei Veneti sempre più pressante e disperato, hanno difeso nell’uno contro uno senza cedere nulla. Esserne usciti indenni non può che rinsaldare il morale della squadra e le facce soddisfatte a fine partita esprimevano la convinzione di aver dato tutto e di averlo fatto bene.
Il Rovato ha impiegato poco più di mezzora per conquistare il bonus offensivo. Tre delle quattro mete sono state propiziate dalle percussioni degli avanti, pick and go continui che hanno accorciato sempre più la coperta difensiva degli avversari fino a lasciare un lembo di campo sguarnito. Il primo ad approfittarne è stato Augusto Ottaviani, svelto nel cogliere un varco sul lato chiuso del raggruppamento. Lo hanno poi emulato i due trequarti ala, Houssem Ben Jemia e Marco Pinetti. Di differente fattura la meta più bella del match, quella segnata da Simone Franceschelli con il contributo determinante di Leonardo Pozzaglio, capace di una profonda incursione che ha sbilanciato la difesa vicentina.
La squadra di casa si è vista nella seconda metà del primo tempo, efficace quando ha ancorato il proprio gioco alla mischia chiusa e alle incursioni degli avanti, molto meno quando ha provato ad esplorare il campo al largo. Dopo un calcio di punizione messo a segno dall’estremo Alessandro Corte, allo scadere del primo tempo è arrivata anche la prima e unica meta del match realizzata “di forza” dal numero otto Ludovico Torregiani. Nella ripresa è stato ancora il Rovato a segnare, lo ha fatto altre due volte. La prima, nei minuti iniziali, grazie all’esperienza e al fiuto di Simone (Mario) Marini che da un breakdown ai cinque metri ha trovato lo spiraglio giusto per schiacciare oltre la linea bianca. La seconda è una meta di rapina, l’ha realizzata ancora Simone Franceschelli scippando l’ovale agli avversari che avevano rimesso in gioco il pallone rapidamente e prima che le squadre fossero allineate in touche. Gli ultimi dieci minuti sono stati di marca vicentina ma la difesa bresciana ha retto l’impatto alla grande.
Domenica prossima il Rovato ospiterà il Rugby Trento, ieri vittorioso sul Monselice. Sarà una lunga e interessante giornata di rugby con un goloso antipasto, la sfida per il Campionato Elite U19 tra il Rovato & Franciacorta e l’ASR Milano. F.M.
VICENZA:
Corte; Coltro, Alì, Gastaldo, Frigo; Zimello, Ramon; Torregiani, Pietrangelo, Speggiorin; Trevisan, Gastaldi; Morselli, Fantin, Centomo. A disp: Destro, Goldstein, Nicolis, Ferrari, Gottardi, Ceccato, Salvò. All: Pogietta.
ROVATO:
Franceschelli; M.Pinetti, Veneruso, Codognato, Ben Jemia (52’ Mangano); Caravano, Ottaviani (72’ Donina); Pozzaglio (72’ Castellani), Marini (52’ Gandossi), Volpini; Prampolini (60’ Paleari), Belloni; Xhafa (46’ Piovani), Blagojevic (72’ Barrai), Galli. All: Griffen.
MARCATORI:
4’ m Ottaviani, 12’ m Ben Jemia tr Caravano, 26’ m Franceschelli, 30’ cp Corte, 34’ m Pinetti tr Caravano, 38’ m Torregiani tr Corte, 44’ m Marini, 70’ m Franceschelli tr Caravano.
NOTE: 76’ c.g. Gandosssi.
