Una serata speciale e una soddisfazione condivisa. Nordival Rovato e Rugby Brescia scendono in campo dopo otto mesi

Scendere in campo dopo otto mesi e tornare a confrontarsi con una squadra avversaria è di per se una grande soddisfazione, una gioia, così l’ha definita coach Daniele Porrino, che Nordival Rovato e Rugby Brescia hanno potuto condividere ieri sera allo stadio “Pagani”.
Le due squadre hanno svolto un allenamento congiunto che si è concluso con una breve partita suddivisa in tre tempi. Nei primi due, ogni qualvolta l’arbitro, per l’occasione l’ottimo Filippo Bertelli, è dovuto intervenire la gara è ripartita con il lancio del gioco da touche mentre nell’ultima frazione si è sempre ripreso da mischia ordinata.
Un grande plauso è d’obbligo per tutti i giocatori che si sono alternati in campo, trenta per ciascuna squadra. “Allenarsi per conto proprio per quasi cinque mesi in casa e, quando possibile, correndo all’aperto è stato molto snervante – ha sottolineato il tecnico del Nordival – nessun contatto, nessun placcaggio, nessuna sfida. Questa sera si è finalmente celebrato un rito liberatorio che ha concluso il percorso della ripresa graduale, non possiamo che essere felici”.
Dello stesso avviso Jem Van Vuren, D.O.R. della squadra ospite, che ha ribadito l’enorme soddisfazione per il ritorno all’attività agonistica. “E’ stato un confronto molto duro tra due squadre di pari categoria che esprimono un ottimo livello tecnico, chiaro che la desuetudine al contatto fisico si è fatta sentire. Dal punto di vista atletico siamo a buon punto e la prova difensiva è stata soddisfacente ma sul piano del gioco c’è ancora molto da fare”. Per il rugby Brescia sarà fondamentale il contributo che potrà dare Francesco Brolis, ex coach della cadetta del Rugby Valsugana, che si occuperà della fase d’attacco della squadra cittadina. “Sono doppiamente emozionato – ha dichiarato durante il terzo tempo – perché questa sera ho fatto l’esordio ufficiale nello staff tecnico del mio nuovo club e, soprattutto, sono contento per tutti questi ragazzi che scalpitavano dalla voglia di poter tornare a giocare una partita vera”.
Sensazioni forti hanno accomunato i protagonisti sul terreno di gioco, una gamma di emozioni di cui si è fatto interprete Alessio Zdrilich, terza linea del Rugby Brescia, che ha ricordato i ben duecento trentasei giorni intercorsi dall’ultima gara di campionato disputata.
Tra le fila del Nordival Rovato diversi i volti nuovi visti all’opera, come Matteo Archetti, Matteo Daniel, Alessandro Giancarlini e Rudy Biancotti tra gli avanti, Franco Palazzini e Davide Pastormerlo tra i trequarti.
Assenti giustificati per infortunio Flavio Givani e Gabriele Azzini. Inoltre lo staff tecnico ha schierato dal primo minuto due under 18, il mediano di mischia Nicolò Zanotti e il tallonatore Gabriele Sabatiello.
La squadra di casa ha giocato con intensità e aggressività, sia la fase offensiva sia quella difensiva.
“E’ importante il rapporto di collaborazione che abbiamo instaurato con un gruppo arbitrale che ci segue anche durante le sedute di allenamento – ha spiegato Daniele Porrino – perché abbiamo modo di imparare e di testare un atteggiamento che, soprattutto quando cerchiamo di imporre una difesa avanzante, potrebbe risultare al limite del regolamento”.
Per la cronaca, nessuna delle due squadre è riuscita a violare la linea di meta avversaria. Si è giocato con prevalenza nella metà campo ospite ma il Rugby Brescia si è difeso con caparbietà e in mischia ordinata ha ben figurato. Il Nordival Rovato è stato spesso arrembante, ha creato più di un break ma sono mancate la continuità e la lucidità necessarie per concretizzare. “Siamo una squadra propositiva che prova ad imporre il suo gioco e a creare il maggior numero possibile di occasioni ma c’è ancora molta ruggine – ha osservato il responsabile tecnico del Condor – molti palloni non sono stati mossi nel modo corretto e la continuità è venuta meno, soprattutto per il contatto con l’avversario che è la cosa più difficile e che non è stato di qualità”.
Tra coloro che possono dirsi soddisfatti per la prova disputata c’è sicuramente Nicolò Zanotti. “Tutto sommato la prima partita della stagione è andata bene – ha detto il giovane mediano di mischia, fan di Faf de Klerk e Antoine Dupont – dopo una sosta così lunga l’impegno fisico è stato notevole ma la società mi ha dato una grande opportunità e sono qui per imparare e per migliorare perché voglio dare il mio contributo il più a lungo possibile”.
Il Nordival Rovato tornerà in campo domenica 11 ottobre. Al “Pagani” (kick off alle 15.30) è in programma l’amichevole con il Biella Rugby Club che nella passata stagione, al momento dell’interruzione dei campionati, era secondo nel girone 1 della Serie A. “E’ un ottimo test, considerate le difficoltà di una stagione che premierà soltanto due squadre e che nel nostro girone vede consolidarsi un gruppo di squadre agguerrite – ha spiegato Daniele Porrino –. Il Cus Milano e il Lecco non li scopriamo oggi ma io non trascurerei il Monferrato, abbiamo visionato il filmato dell’amichevole che ha giocato con il Parabiago ed è una compagine migliorata tecnicamente e fisicamente molto ben strutturata”.

F.Marzetta