Serie B: a Novara si diverte solo il Condor. Gioca, da spettacolo e conquista il secondo posto !

Probiotical Amatori Novara-Nordival Rovato 0-84 (p.t 0-39; mete 0-13)

PROBIOTICAL NOVARA:
Panigoni, Battaglia (38’ Ratti), Stofella, Carugati, Cassia, Pinatrilla, Dario (27’st Cravidi), Maso, Tonelli (21’st Lucci), Basile (9’st Guglielmi), L. Loretti, F. Loretti (29’ Colombo), Vientsov (12’st Pandin), Cotroneo (31’st Hajmeli), Di Valentino. Allenatore: Marcello Cuttitta.

NORDIVAL ROVATO:
Abeni, Radetic (23’ Manenti), Manchi, Abbiatici (13’st Squizzato), Belotti (18’st Mambretti), Suardi, De Carli, Quaglia, Volpini (4’ Valtorta), Armanasco, Corsini (5’st Miglietti), Fratus, Byaoui, Pavesi, Saviello (1’st Echazù, 21’st Maure). Allenatore: Porrino e Bergamo.

ARBITRO Savio di Torino.

MARCATORI:
pt: 3’cp Radetic, 7’m De Carli, 11’m Abeni tr Radetic, 17’m Saviello tr Radetic, 22’m Belotti, 28’m Belotti tr Suardi, 36’m Quaglia; st 7’ m Abeni tr Suardi,11’m Quaglia, 17’m Belotti, 20’m De Carli tr Suardi, 23’m Manenti tr Suardi, 29’m Mambretti tr Suardi, 40’m Manenti tr Suardi.

Quella ottenuta dal Nordival Rovato sul campo dell’Amatori Novara, per differenza punti, è stata la gara con il maggior scarto fra tutte quelle fino ad ora disputate nel girone 1 della Serie B.
Eppure, nel turno precedente, i Piemontesi avevano battuto nettamente l’Amatori Genova e ancor prima, con il terreno di gioco ridotto a una risaia, avevano tenuto a lungo in scacco persino I Centurioni.
Si sa, le motivazioni nello sport sono fondamentali, soprattutto nel rugby, sport di contatto e di combattimento come pochi altri. Ebbene, i giocatori del Nordival Rovato sono entrati in campo con la voglia di divertirsi e di divertire il pubblico e i non pochi sostenitori accorsi ad applaudirli, hanno tenuto pigiato il piede sull’acceleratore dal primo all’ultimo minuto e per i malcapitati avversari, demotivati e con entrambi i piedi in Serie C, è stata una giornata da incubo. I ragazzi del Condor li hanno trascinati sull’ottovolante costringendoli ad un esperienza da paura, a testa in giù senza più nessuna possibilità di raccapezzarsi.
E poi, particolare non da poco, c’era in palio quel secondo posto che, dopo la vittoria sul Monferrato e quella ancora più esaltante sui Centurioni, il Nordival Rovato sentiva più che mai suo di diritto. Con l’Amatori Novara bisognava conquistare l’intera posta in palio e sperare nella sconfitta della franchigia piemontese in casa della capolista. A fine giornata entrambe le squadre bresciane hanno potuto esultare, per i Centurioni è arrivata l’enorme soddisfazione della promozione mentre Mambretti e compagni, Sondrio permettendo, potranno festeggiare sabato prossimo davanti al pubblico di casa.
Sul campo dell’Amatori Novara il Nordival Rovato ha recitato un monologo. Una delle note positive, sottolineate da coach Porrino, è stata l’efficacia della fase difensiva, aggressiva, avanzante, impenetrabile, tanto che gli avversari hanno fatto una tremenda fatica a far capolino fuori dalla propria metà campo. Quando poi si è trattato di sfruttare al meglio l’enorme possesso Quaglia, capitano di giornata, e i compagni di squadra hanno sempre battuto nell’uno contro uno l’avversario diretto. Costantemente oltre la linea del vantaggio, hanno giocato con grande continuità e fluidità, anche grazie ad un sostegno sempre puntuale che ha spesso creato situazioni di soprannumero. De Carli, una spina nel fianco del Novara, ha giostrato a suo piacimento dettando i tempi e concedendo, insieme con i compagni, parecchio allo spettacolo. Certamente, la scarsa pressione esercitata dagli avversari e la loro pochezza di idee ha agevolato il compito del Nordival Rovato che ha, comunque, avuto il merito di non accontentarsi mai mostrando anche un’ottima tenuta atletica. Con la forza della tranquillità e il piacere di giocare, tutto è andato per il meglio, anche quando si è voluto cercare il numero ad effetto, sottolineato più volte anche dall’apprezzamento del pubblico locale.
La cronaca? Una escalation di gioco e di mete, sull’abbrivio iniziale che ha sospinto il Rovato nella metà campo avversaria, un territorio di conquista che non ha più abbandonato.

F.M.
Photocredit S.Delfrate