SERTORI SONDRIO – NORDIVAL ROVATO 21-44 (pt 7-22; mete 3-8)
SONDRIO:
Zampelli, Formolli, Del Dosso, Alberti (22’st Sanyang), Bombardieri, Mazza (20’st L.Schenatti), M.Schenatti, Moretti, Volontè, Rossi (10’st Clementi), Piccolo (3’st Colombini), Giacobbi (30’st Pettinato), Ciapponi, Mantelli (7’pt Moroni), Paruscio (12’st Okwarima). Allenatore: Dal Toè.
NORDIVAL ROVATO:
Suardi, Radetic, Mambretti (11’st Vezzoli), Squizzato (1’st Bergamo), Belotti, Abbiatici, Festa (1’st De Carli), Andreani, Quaglia, Armanasco (1’st Rossini), Volpini, Fratus (1’st Milani), Blagojevic (8’st Byaoui), Saviello, Echazù (13’st Napoli). Allenatori: Porrino e Bergamo.
ARBITRO Locatelli di Bergamo.
MARCATURE pt: 8’m Suardi tr Suardi, 12’m Belotti, 16’m Giacobbi tr M. Schenatti, 20’m Andreani, 35’m Armanasco; st 6’m Andreani, 12’ m Moroni tr M. Schenatti, 25’m Vezzoli, 33’m De Carli tr Suardi, 38’m Ciapponi tr M. Schenatti, 39’m Belotti.
Otto mete realizzate e un’altra buona prova del collettivo. Il Nordival Rovato sbanca il Cerri-Mari di Sondrio e chiude il girone d’andata al secondo posto. Mambretti e compagni si portano a due lunghezze dai Centurioni Lumezzane, che devono comunque recuperare la gara in trasferta con il Capoterra, ma per ora possono vantare la maggior prolificità in quanto a mete e punti realizzati.
Che dire, se l’obiettivo dichiarato all’inizio della stagione era quello di essere competitivi con tutte le squadre del girone è stato ampiamente centrato, salvo l’unica eccezione del primo tempo nel derby con la capolista. E poi, la prova da incorniciare di Luca Andreani, il più giovane giocatore del roster giudicato all’unanimità MVP del match, non fa che confermare la bontà di un progetto che punta sulla crescita dei giovani per assicurare al Club un futuro roseo. Nella sfida con il Sondrio c’erano anche Nicolò Quaglia, Manuel Armanasco, Paolo Belotti, Roberto Abbiatici e Matteo Suardi, tutti under 20 e tutti in campo dal primo minuto. Ben sei delle otto mete realizzate portano la loro firma, quella dei ragazzi terribili del Nordival.
Ancora qualche problema nelle fasi statiche di conquista, ma quando il Rovato è riuscito ad esprimere, secondo le proprie peculiarità, un rugby di movimento a tutto campo è andato regolarmente a segno e nella seconda frazione ha man mano aggiustato il tiro anche in mischia chiusa e in rimessa laterale.
E’ l’estremo Suardi ad aprire le marcature, come attaccante aggiunto a conclusione di un’azione multifase. Lo imita poco dopo l’ala Belotti, la meta è propiziata dagli avanti e si conclude con una fuga dal lato chiuso. Il Sondrio si fa vedere al quarto d’ora, la squadra di casa si affida all’aggressività dei primi otto uomini: pick and go e tuffo vincente di Giacobbi che schiaccia oltre la linea bianca. Rispetto al recente passato i Valtellinesi risentono del cambio generazionale in atto, ma i frutti si vedranno nelle prossime stagioni, e nel frattempo possono pregiarsi di una Club House stupenda. Complimenti! Prima dell’intervallo c’è ancora tempo per lo scatto imperioso di Andreani, che lascia sul posto gli avversari, e per la meta di Armanasco, il più lesto ad approfittare di un raggruppamento avanzante.
La ripresa si apre con la quinta segnatura del Rovato ispirata da un grande spunto del rientrante De Carli, che in quanto a velocità non si fa certo desiderare, ma Andreani c’è e il suo sostegno puntuale gli vale la seconda realizzazione personale. Quando gli avanti del Sondrio si avvicinano alla linea di meta avversaria sanno rendersi pericolosi, il loro sforzo si concretizza grazie al tallonatore Moroni. Il Rovato trova il modo di replicare con uno show personale di Vezzoli, che con forte determinazione si divincola dalla presa dei difensori bianco azzurri, e poi riesce ad allungare ulteriormente con De Carli che beffa la linea difensiva valtellinese. Nei minuti finali arrivano le ultime due mete dell’incontro, quella del pilone del Sondrio Ciapponi, sostenuto dai compagni di reparto, e la seconda soddisfazione personale per l’ottimo Belotti che con un cambio di passo lascia sul posto due avversari.
Ora è già tempo di concentrarsi sulla prima di ritorno, la trasferta a Milano contro l’Amatori & Union che precede la prima sosta del campionato in concomitanza con il Sei Nazioni.
F.M.
Photocredit S. Delfrate