UNDER 18 GIRONE ELITE:
RUGBY ROVATO – RUGBY VIADANA 18-24 (p.t. 10-12; mete 3-4)
Con una prova maiuscola il Rovato fa tremare la capolista.
Davanti al pubblico di casa la squadra guidata da Enrico Arbosti tiene testa al Viadana e a tre quarti di gara conduce ancora con sei punti di vantaggio, ma l’epilogo è amaro. Gli ospiti fanno leva sul fisico e i drive degli avanti fanno male ad un Rovato che fino all’ultimo prova a riacciuffare una vittoria accarezzata a lungo.
“Abbiamo giocato bene, secondo le nostre possibilità attuali, in modo semplice ed efficace e li abbiamo messi in grossa difficoltà – ha spiegato il responsabile tecnico del Rovato, Enrico Arbosti –. Probabilmente i nostri avversari erano arrivati al Pagani convinti di trovare una squadra arrendevole ma siamo partiti alla grande e li abbiamo sorpresi con due mete ben costruite”. Infatti, senza nessun timore reverenziale, il Rovato ha impegnato il Viadana a tutto campo, intensamente e velocemente, dimostrando una buona capacità nel leggere le situazioni di gioco. Ma gli ospiti hanno potuto disporre di un arma in più, sfruttata puntualmente, ogni qualvolta si sono avvicinati alla linea di meta avversaria: un drive ben organizzato e potente che ha messo in crisi gli avanti bresciani. “Anche questo è rugby – ha commentato a fine gara Enrico Arbosti – purtroppo non abbiamo ancora quella fisicità che altre squadre possiedono e, a questo, vanno aggiunte un paio di scelte errate che ci hanno impedito di segnare e di indirizzare il match a nostro favore”.
Quando il Viadana è passato a condurre, il Rovato ha avuto il merito e la forza di riportarsi in avanti, prima ha operato il controsorpasso con la terza meta di giornata e poi ha allungato con un piazzato di Orizio.
E in questo caso non si può certo parlare di fattore sorpresa, considerato che le squadre stavano per entrare nell’ultimo quarto di gara.
Le ultime due segnature degli ospiti, con l’ennesima maul avanzante, hanno infranto il sogno del Rovato.
La squadra di Arbosti ci ha provato fino all’ultimo ma, a quel punto, tutte le volte che ha dovuto risalire il campo ha fatto sempre più fatica.
“Stiamo crescendo e stiamo imparando ad esprimere quel tipo di gioco su cui stiamo lavorando dall’inizio della stagione, è un percorso che avrà bisogno di un ulteriore sviluppo ma il gruppo è giovane e ha grandi margini di miglioramento”, ha concluso il tecnico bresciano, senza tralasciare un commento per quel punto conquistato che “potrebbe tornare molto utile. Chissà!”.
ROVATO:
GUERINI; VECCHI, ORIZIO, FACCHETTI, BIANCHETTI; BELOTTI, OTTAVIANI; ANDREANI, QUAGLIA, VALTORTA; PAVESI, PINETTI; XHAFA, LODA, SAVOLDI.
A disp: COTTELLI, TIRA, LORINI, VALLONCINI, SELIS, BERTOSSI, PADERNO.
All: Enrico ARBOSTI, Alberto BERGAMO
MARCATORI
ROVATO: 2 m ANDREANI, 1m PINETTI, 1 cp ORIZIO.
VIADANA: 4 m, 2 tr.
F.M.
Photo credit L.Valtorta