RUGBY ROVATO – LYONS PIACENZA 20-17 (14-12)
Ci sono partite che non devi assolutamente perdere. Hanno un peso specifico maggiore perché possono condizionare il resto della stagione.
Nella prima parte del campionato non ci siamo fatti mancare niente, un paio di vittorie convincenti, poi altri punti conquistati con le unghie e con i denti, a volte col cuore a volte in virtù del bel gioco. Allo stesso modo abbiamo gettato almeno due successi alle ortiche, qualche passaggio a vuoto, un’infermeria che presenta sempre il conto e la sensazione che la sorte ci abbia voltato spesso le spalle. Ovvio che alla ripresa del campionato per la prima sfida del 2025 avevamo un’unica opzione, quella di non poter fare ulteriori passi falsi con la consapevolezza che a fine gara avrebbe contato soltanto il risultato. Così è stato, e credo che alla fine nessuno dei sostenitori rossoblù presenti sugli spalti del “Pagani” abbia storto il naso per le poche concessioni allo spettacolo offerte dal match.
I Lyons Piacenza si sono confermati una squadra dotata di fisicità, solida e aggressiva, capace di dar de filo da torcere a tutte, imbattuta in casa e per il resto sconfitta soltanto di strettissima misura. E se al gioco del Rovato sono mancate la fluidità e il ritmo dei giorni migliori non si deve guardare solo a quella tranquillità e fiducia che i ragazzi stanno provando a ritrovare (sappiamo quanto i risultati contino) ma dobbiamo considerare come gli ospiti abbiano ben interpretato la partita rallentando il gioco nei punti d’incontro, sovente oltre il lecito, e sfruttando cinicamente le occasioni avute.
E’ stata, inevitabilmente, una partita contratta, frammentata, anche per i troppi falli tattici, e se il gioco del Rovato non ha potuto decollare la squadra è comunque riuscita a costruire il successo mettendo insieme mattone dopo mattone quindici punti fondamentali grazie al piede caldo di Federico Caravano.
La squadra di casa è anche stata la prima ad andare in meta, peraltro l’unica realizzata dai rossoblù, con lo spunto vincente di Tommaso Tomasoni dal lato chiuso della mischia ordinata. Il vantaggio è durato una decina di minuti, fin quando i Lyons si sono attestati nella red zone avversaria e i ripetuti pick and go hanno creato i presupposti per l’affondo del trequarti Giuseppe Bassi. I due punti aggiunti da Nicholas Groppelli hanno decretato il momentaneo vantaggio degli ospiti. Se il Rovato ha faticato a costruire gioco, imbrigliato nei punti d’incontro dagli avanti piacentini, quest’ultimi sono stati spesso sanzionati dal direttore di gara, così come in mischia ordinata dove i Lyons hanno dovuto fare i conti con l’ottima prova dei Condor. La via dei pali è stata la scelta preminente del Rovato e ha consentito alla squadra di accumulare un tesoretto che, a differenza di altre occasioni, è riuscita ad amministrare fino allo scadere.
La meta propiziata dagli avanti ospiti, realizzata da Lorenzo Bellani allo scadere del primo tempo, e quella segnata nella ripresa da Marco Bosi, favorita dalla momentanea superiorità numerica in mischia chiusa, hanno sortito l’unico effetto di far sentire ai Bresciani il fiato sul collo. Questa volta il Rovato è riuscito a gestire una situazione delicata facendo sua una partita sostanzialmente equilibrata. La vittoria e il contemporaneo balzo in classifica costituiscono un’iniezione di fiducia che tornerà utile durante la settimana per preparare al meglio la difficile sfida col Rugby Bergamo in programma domenica prossima allo stadio “Pagani”.
Rovato: Zucchi, Franceschelli (24’ st Veneruso), Brunelli, Cannizzaro (24’ st Gandaglia), Corestini, Caravano, Tomasoni, Pozzaglio, Volpini, (24’ st Conforti) Valtorta (24’ st Tebaldini), M. Furli, Galli, Mella, Stella (3’ st Frassine), Garofalo (3’ st Xhafa). N.e. Capitanio. Allenatore: Ceretti
Lyons: Nakov, D. Oppizzi, Russo, G. Bassi, L. Spezia (37’ st Mazzocchi), Groppelli, Fornasari (20’ st Efori), Bellani, G. Spezia, Isola (1’ st Pozzoli), L. Bassi (1’ st A. Oppizzi), Petrusic (22’ st Bosi), Cantù, Borghi, Canderle (24’ pt Salerno). N.e. Mazzoni. Allenatore: Baracchi
Arbitro: Togni di Bergamo
Marcatori: pt: 8’ m. Tomasoni, 17’ m. G. Bassi tr. Groppelli, 19’ cp Caravano, 27’ cp Caravano, 31’ cp Caravano, 37’ m. Bellani; st: 2’ cp Caravano, 10’ cp Caravano, 25’ m. Bosi.
Note: st 21’ giallo Frassine. MVP Valtorta (Rov).
F.M.
Photocredit: L.Valtorta