Quando mancano sei giornate alla conclusione del campionato di Serie B, il nostro direttore tecnico Pierangelo Ceretti traccia un bilancio della stagione sportiva. Da neopromossa la squadra Seniores è al quinto posto della classifica a quota 51 punti. Attualmente le statistiche dicono 11 vittorie, 1 pareggio e 4 sconfitte. Nelle partite casalinghe capitan Volpini e soci si sono arresi solamente una volta. Inoltre, esclusa la capolista San Donà, il Rovato ha infatti battuto tutte le avversarie. Un dettaglio significativo perché certifica la bontà del nostro lavoro in una categoria nuova e diversa rispetto alla Serie C alla quale eravamo abituati. I tanti infortuni non hanno quindi condizionato il lavoro dei ragazzi che hanno sempre risposto bene ottenendo risultati brillanti. Basti pensare che lo stop rimediato a San Donà di Piave con la prima della classe è arrivato dopo nove risultati utili consecutivi. “Come staff tecnico abbiamo sempre saputo che i ragazzi potevano dare tanto – risponde soddisfatto coach Ceretti – si impegnano e si applicano infatti in modo molto velocemente”. Ricordiamo che il Rovato possiede l’età media più bassa (23 anni) di tutto il torneo. “Il fatto che ci siano molti giovani ci permette di guardare meglio il futuro – aggiunge fiducioso -. La nostra filosofia di gioco consiste nel responsabilizzare i giocatori nelle scelte tattiche”. E cioè fiducia vera a questi ragazzi. “Ora ci attende un finale stagionale interessante dove cercheremo di raggiungere il secondo posto”, conclude il direttore tecnico rovatese. Dopo di che, un commento sul campionato Cadette. “Si tratta di un torneo particolarmente vario costituito da una buona giocabilità – prosegue – al momento nelle diverse sfide abbiamo riscontrato un sano agonismo”. Nel girone 1 il Rovato è la sola squadra bresciana iscritta. Nelle dodici giornate disputate, i rossoblù hanno ottenuto 5 vittorie e 7 sconfitte. Rispetto a diverse avversarie del territorio e non solo, il nostro programma prevede che Seniores e Cadetta lavorino insieme durante la settimana. “Gli allenamenti sono infatti condivisi per mantenere il gruppo più possibilmente omogeneo ed unito”, precisa Ceretti. La rosa è dunque profonda e con il trascorrere del tempo si è ulteriormente ampliata per via di nuovi arrivi e qualche gradito ritorno. I numeri dicono che in Serie B hanno giocato 41 atleti mentre al campo hanno presenziato in 65. “C’è sempre un po’ di varietà nelle presenze – aggiunge – però l’entusiasmo nell’ambiente è sempre buono”. Infine, un parere sul settore giovanile. “In Under 14 la collaborazione con I Centurioni permette ai ragazzi di lavorare sempre in contesti omogenei ed evoluti – aggiunge -. In Under 16 e Under 18 il gruppo unito agli atleti dell’Oltremella si è rafforzato e diversi tesserati sono stati aggregati con i Seniores”. Il futuro quindi sorride, c’è crescita.
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S. Delfrate
