UNDER 16 GIRONE INTERREGIONALE (1)
NORDIVAL ROVATO – RUGBY VARESE 33-12 (pt 19-12; mete 5-2)
ROVATO:
Gandaglia; Symonenko, Cucchi, Brognoli, S.Tomasoni; T.Tomasoni, N.Furli; Gandossi, Stella, Remondina; Zucchi, Toninelli; Gatti, Valtorta, Scarsi. A disp: Togni, Centra.
All: Rizzetti Mattei, Brunelli.
MARCATORI:
Pt. 4’ m Furli tr Scarsi; 7’ m T.Tomasoni, 22’ m Symonenko tr T.Tomasoni, 26’ mtr Varese, 31’ m Varese.
St. 18’ m Remondina tr T.Tomasoni, 26’ m Cucchi tr T.Tomasoni.
UNDER 16 GIRONE REGIONALE C
UNION BOTTICINO – NORDIVAL ROVATO 29-54 (pt 10-35; mete 5-8)
ROVATO:
Binelle; Vezzoli, Pedrinelli, Orizio, Manzaro; Guidi, Rinaldi; Bui, Valloncini, Dotti; Ferrari, Ambrosi; Benyacar, Taglietti, Di Somma. A disp: Tabaglio.
All: Rizzetti Mattei, Brunelli.
MARCATORI:
Pt. 1’ m Guidi tr Guidi, 4’ m Botticino, 8’ m Botticino, 14’ m Valloncini tr Guidi, 20’ m Valloncini tr Guidi, 25 m Pedrinelli tr Guidi, 30’ m Guidi tr Guidi. St. 6’ mtr Botticino, 8’ m Guidi tr Guidi, 11’ m Orizio tr Guidi, 20’ m Botticino, 24’ m Guidi, 30’ mtr Botticino.
Finalmente si sono rivisti in campo anche gli under 16. Sabato sera le due formazioni allenate da Renato Rizzetti Mattei e Arnaud Brunelli hanno iniziato ufficialmente la seconda parte della stagione e se le premesse sono quelle viste, nei prossimi mesi ci saranno parecchi motivi di interesse.
Entrambe le squadre si congedarono prima della pausa invernale con un successo beneaugurante per la ripresa dell’attività agonistica: in quella occasione superarono FITGI Lambro e Rugby Treviglio.
Sabato sera, allo stadio “Pagani”, il Nordival Rovato ha esordito nel girone interregionale ospitando il Rugby Varese. E’ stato un match agonisticamente intenso, con ottimi spunti tecnici e dall’esito incerto per almeno tre quarti di gara. Alla fine hanno gioito soltanto i ragazzi di casa ma gli ospiti hanno ampiamente meritato l’applauso finale.
Nel girone regionale ( C ) il Nordival Rovato era impegnato al “Quecchia” di Botticino dove il pubblico non ha avuto modo di annoiarsi considerato che, nel complesso, si sono viste un sacco di mete. La formazione guidata da Renato Rizzetti Mattei è uscita dal terreno di gioco a braccia alzate grazie a una buona prova del collettivo e ad alcune individualità che hanno dato grande concretezza alla manovra.
All’inizio della stagione il criterio adottato per la composizione delle due squadre è stato quello anagrafico, nel prosieguo dell’anno sportivo si continuerà sulla falsariga delle ultime partite che hanno visto una relativa interscambiabilità. “Tutti i ragazzi devono sentirsi parte di un unico progetto – ha sottolineato coach Rizzetti Mattei – è giusto dare la possibilità anche ai più giovani che si applicano con merito di maturare delle esperienze formative in un girone tecnicamente e fisicamente più impegnativo come quello interregionale. D’altra parte alcuni giocatori più esperti, a turno e considerate le necessità contingenti, daranno una mano ai compagni impegnati nel torneo regionale”.
Tutti devono poter crescere, ciascuno secondo le proprie possibilità oggettive. Questa è la premessa e costituisce anche l’obiettivo principale, poi è ovvio che lo staff tecnico punti a ben figurare in entrambi i campionati e l’inizio è stato molto promettente. “Considerate le avversarie e la formula del torneo sono convinto che nel girone interregionale potremo fare bene – ha spiegato il tecnico bresciano – Sarebbe davvero una grande soddisfazione per noi e per i ragazzi riuscire a qualificarsi per la fase nazionale”.
Si vedrà. Intanto il Varese visto allo stadio “Pagani” si è rivelato un osso duro da superare.
Pensare che l’approccio al match del Nordival Rovato è stato a dir poco perfetto. Due mete ben costruite nei primi sette minuti di gioco hanno fatto pensare a un comodo successo. Prima un affondo vincente di Nicola Furli, che di lì a poco avrebbe dovuto lasciare il campo per infortunio, poi la conclusione al largo di Tommy Tomasoni. Anche quando sono affiorate tra le fila del Nordival Rovato le prime difficoltà in fase di impostazione e di realizzazione ci hanno pensato gli avversari a consegnare nelle mani di “Husky” Symonenko la palla della terza segnatura. Al Varese sono però bastati gli ultimi cinque minuti del primo tempo per rientrare in partita. La reazione degli ospiti era iniziata ben prima, complice un Nordival Rovato meno ordinato e più incline all’errore in fase di impostazione, ma anche meno efficace nel difendere e nel recuperare l’ovale. La prima meta del Varese è stata il frutto di un affondo ben congegnato dal collettivo e finalizzato con molta determinazione, mentre la seconda è stata propiziata da un errore del Nordival Rovato che ha perso palla nella metà campo bianco rossa innescando il fulmineo contrattacco di un avversario. Sull’onda dell’entusiasmo, il Varese è tornato in campo pressando a lungo la squadra di casa costretta sovente a difendersi dagli affondi di una trequarti veloce e molto fisica. Il Nordival Rovato ha avuto il merito di reagire, ritrovando man mano la concentrazione e, di pari passo, un gioco più ordinato, determinato e di nuovo efficace. La meta di Mattia Remondina, oltre a garantire il bonus offensivo, ha tagliato le gambe agli avversari mentre quella realizzata da Thomas Cucchi ha finito col punire eccessivamente una squadra che fino a quel punto aveva destato un’ottima impressione.
Mentre Arnaud Brunelli seguiva da vicino la formazione impegnata nel girone interregionale, Renato Rizzetti Mattei guidava da bordo campo i ragazzi schierati contro l’Union Botticino. “Credo che una delle chiavi del successo sia stata la buona prova difensiva della squadra e posso dirmi molto soddisfatto perché ultimamente ci stiamo lavorando parecchio”, ha sottolineato il coach del Nordival Rovato. “In fase di impostazione avrei preferito un gioco che coinvolgesse maggiormente la manovra collettiva ma abbiamo ovviato vincendo spesso il confronto nell’uno contro uno, soprattutto con alcuni giocatori più esperti, come Valloncini e Guidi, che hanno inciso in modo prolifico sul punteggio. Fra i più giovani ho visto dei ragazzi che stanno crescendo e meritano di potersi misurare ad un livello un poco più impegnativo come il torneo interregionale, credo che li inseriremo progressivamente. Dopo Stella e Gandaglia, i prossimi potrebbero essere Rinaldi e Pedrinelli, poi vedremo”.
F.Marzetta
Ph L.Valtorta