Serie B: un Nordival Rovato più cinico che bello ritrova il sorriso ad Asti

MONFERRATO-NORDIVAL ROVATO 22-30 (pt 14-13; mete 3-4)

MONFERRATO:
Domenighini, Brumana, Preti, En Naour, Minoletti, Rinero, Luzi (21’st Caramella), Farinetti, Foresio (8’st Garbarino), Hazizaj, Shpella (1’st Cotaj), Carafa, Chibsa, Dalmasso, Gallo. (Caponiti, Canta, Palazzetti, Balteanu). Allenatore: Baldovino.

NORDIVAL ROVATO:
Deretti, Belotti, Mambretti (1’st Festa), Squizzato, Abeni, Suardi, De Carli, Galvani, Marini (1’st Milani), Valtorta (32’st Xhafa), Corsini, Miglietti, Saviello (19’st Blagojevic), Echazù, Galli. (Riboli, Uddin, Radetic). Allenatore: Porrino e Bergamo.

ARBITRO: Savio di Torino.

MARCATORI: pt 14’cp Deretti, 20’m Luzi tr Domenighini, 29’m Deretti tr Deretti, 34’m Domenighini tr Domenighini, 40’cp Deretti, st 2’m Minoletti, 15’m Echazù, 26’cp Domenighini, 29’m Echazù, 40’m Galvani tr Deretti.
NOTE: cartellini gialli Minoletti (14’st) e Echazù (30’st).

Non è stato il miglior Nordival Rovato della stagione quello visto ad Asti ma è finita come meglio non si sarebbe potuto e anche la fortuna questa volta è girata per il verso giusto. Ma la fortuna te la devi anche andare a cercare. Con i tanti errori commessi e la difficoltà nel trovare soluzioni vincenti, il merito della squadra è stato quello di crederci fino in fondo rimanendo saldamente ancorata ai primi otto uomini che le hanno consentito di segnare i punti necessari per restare in partita. Poi nel finale, quando è stata graziata per ben due volte dal Monferrato, non si è persa in convenevoli ma ha ribaltato il fronte d’attacco, in virtù di una mischia chiusa ormai dominante, e si è presa l’intera posta in palio.
La cronaca. Primo quarto d’ora di studio. Il Nordival Rovato ha un approccio migliore e prova ad aggredire il Monferrato muovendo la palla da un lato all’altro del campo ma i trequarti bresciani non trovano varchi e gli avanti faticano a guadagnare terreno. Ottima la difesa astigiana che concede agli avversari solo un penalty, tre punti che Deretti mette in cascina.
Col passare dei minuti il Monferrato vince la timidezza iniziale e si comprende che non ha soltanto una buona organizzazione difensiva ma anche tanta determinazione e voglia di far bene. Pericolo lungo l’out opposto alle tribune, Deretti ci mette una pezza ma dalla successiva rimessa laterale la squadra di casa riparte con un drive e il mediano Luzi tocca in area di meta. Domenighini non smentisce la sua fama di cecchino quasi infallibile.
Il Nordival non riesce a imporre il proprio gioco: ritmo non impossibile, poca lucidità e tanta pressione degli avversari. Quando non sono i Bresciani a sbagliare ci pensa il Monferrato a tamponare. E non può essere che un episodio a riportare in testa il Rovato. Ancora Deretti protagonista. L’estremo recupera un pallone e calcia a seguire per se stesso. Un’altra pedata e l’ovale rimbalza oltre la linea di meta mettendo fuori causa la difesa. Gli ospiti possono festeggiare mentre la palla sorvola la traversa per i due punti aggiuntivi.
Il controsorpasso è servito dopo soltanto cinque minuti. Pasticcio in rimessa laterale. Il Nordival Rovato perde il possesso, rapido breakdown degli avversari e palla giocata al largo altrettanto celermente. Domenighini fende la trequarti bresciana come una lama nel burro e poi mette a referto altri due punti. Il primo tempo termina con la compagine bresciana protesa in avanti. Da quelle parti si fatica a passare e ci si accontenta dei tre punti che Deretti mette a segno allo scadere.
La ripresa vede la partenza a sprone battuto del Monferrato. Due minuti senza trovare nessun varco. Ci pensa l’apertura argentina Rinero, con un calcio calibrato, a mettere l’ovale nelle mani dell’ala Minoletti.
Il vantaggio sale a sei lunghezze ma gli uomini di Porrino e Bergamo non demordono anche se a volte riescono a complicarsi la vita nel recupero palla e nelle ripartenze.
Al quarto d’ora è ancora Minoletti il protagonista, questa volta in negativo. Stamping sotto gli occhi del direttore di gara e giallo che non fa una grinza. Il Nordival Rovato sceglie la rimessa laterale, con la maul conquista l’area di meta ed Echazù schiaccia a terra.
Il Monferrato si fa minaccioso e ogni qualvolta è chiamato a lanciare in touche conquista un possesso sicuro. I Bresciani si difendono e cercano di allentare la morsa facendo leva anche sulla mischia chiusa che man mano passa sotto il loro controllo esclusivo. Pagano dazio soltanto quando il solito Domenighini centra l’acca dalla grande distanza ma poi si riportano in avanti e colpiscono di nuovo con Echazù. Il tallonatore argentino sfrutta il lavoro dei compagni di reparto. Poi, con un gesto liberatorio ma per nulla sportivo, colpisce un avversario con la palla. E’ cartellino giallo, quando mancano dieci minuti al termine e il Nordival Rovato è avanti di un punto.
Il Monferrato attacca a testa bassa, c’è da soffrire. La fase difensiva è comunque ottima, tanta pressione e avversari ricacciati indietro, metro dopo metro. Domenighini ha però una ghiotta opportunità per riportare avanti i suoi. Questa volta il vento dà una mano al Nordival Rovato. A due minuti dal termine ancora un penalty per il Monferrato che sceglie la rimessa laterale, ma il calcio scriteriato termina oltre la linea di fondo campo.
Doppio cadeaux, gli ospiti si riversano nella metà campo astigiana per difendere il vantaggio e legittimare il successo. La franchigia piemontese è alle corde, l’assalto è martellante, un lungo pick and go che si conclude con la meta di Galvani. Gli ultimi due punti sono di Deretti e lasciano il Monferrato a bocca asciutta. Per la squadra di casa tanti complimenti più che meritati ma altrettanti rimpianti mentre per il Nordival Rovato ritorna il sereno. Domenica prossima si conclude il girone d’andata e al “Pagani” arriva il Capoterra, bisogna chiudere in bellezza.

F.Marzetta
Ph S.Delfrate