Serie C: il Nordival Rovato torna da Rogno con un punto più che meritato

RUGBY VALLECAMONICA – NORDIVAL ROVATO 40-31 (mete 6-4)

ROVATO:
ZANNI; MELONI, GATTI, SALVI, BARISELLI; ABBIATICI, FESTA; PINETTI, GANDOSSI, PECOLLO; CORSINI, FRATUS; GRITTI, BRESCIANINI, MAURE.
A disp: SAVARDI, ROTA, DONINA, LODA, BOTTICINI, PELUCCO.
All: BARGNANI.

VALLECAMONICA:
F. FRANZONI; CARMINATI, FRANZINI, M.FRANZONI, BARDELLA; COMINELLI, VAROTTO; STOCCHETTI, FACCANONI, PEDERSOLI; GRESSANI, COMINOTTI; PIANTONI, GELMINI, POLI.
A disp: BEDOLA, TROMELLINI, LONDERO, ANTONIOLI, MORELLI
All: GALLUPPI.

MARCATORI:
1’ m CARMINATI tr COMINELLI, 14’ m PEDERSOLI tr COMINELLI, 21’ m BARISELLI tr MELONI, 27’ m FRANZONI tr COMINELLI, 39’ m STOCCHETTI tr COMINELLI, 42’ m BARISELLI tr MELONI, 46’ m FRATUS tr MELONI, 55’ m BARDELLA tr COMINELLI, 67’ cp MELONI, 37’ m PEDERSOLI, 39’ m LODA tr MELONI.

Nonostante la buona prova disputata il Nordival Rovato è tornato da Rogno con un solo punto, ottenuto comunque in virtù delle quattro mete realizzate sul campo del Vallecamonica. Più che il gioco espresso dagli avversari, nel determinare il risultato finale hanno influito alcuni episodi sfortunati e le difficoltà incontrate in mischia chiusa, anche se quest’ultimo è un problema risaputo che ha limitato le potenzialità della squadra nelle gare fin qui disputate. “Non abbiamo un organico così ampio da consentirci di lavorare con continuità sulle fasi statiche di conquista, anche se in rimessa laterale i progressi sono più evidenti – conferma il tecnico Costantino Bargnani – comunque stiamo migliorando, il gruppo è più coeso e sta assimilando strutture e filosofia di gioco. I trequarti sono già ben rodati e di livello rispetto alla categoria mentre gli avanti sanno essere efficaci nel gioco aperto”.
Quella descritta dall’allenatore è un po’ la fotografia di quanto si è visto in campo contro il Vallecamonica.
Due mete un poco fortuite e la spinta soverchiante della mischia ordinata all’altezza dei cinque metri hanno consentito alla squadra di casa di chiudere il primo tempo con un buon punteggio all’attivo. Per contro il Rovato ha risposto con il solito Bariselli, che non manca mai l’appuntamento con la meta.
L’uno-due messo a segno in avvio di ripresa (di nuovo Bariselli e Fratus) hanno galvanizzato gli uomini di Bargnani che giocando a tutto campo hanno cercato la via del pareggio. Un buon rugby di movimento quello espresso dal Nordival, metri su metri di guadagno territoriale grazie alle incursioni per linee dirette degli avanti e alla incisività della linea veloce. “Siamo partiti più volte dai nostri ventidue, probabilmente da troppo lontano per poter essere lucidi al momento di concretizzare – spiega il tecnico del Rovato – ed è frustrante perdere la palla in attacco e vedersi ricacciati indietro dal gioco al piede degli avversari”.
Il calo mentale, più che fisico, è costato altre due mete ed è arrivata troppo tardi la segnatura di Loda per poter riaprire l’incontro, anche se ha assicurato il meritato punto di bonus.

F.M.