UNDER 18 GIRONE ELITE:
FTGI RECCO SPEZIA – RUGBY ROVATO 17-22 (mete 3-4)
Non delude le aspettative l’Under 18 di Enrico Artbosti che inizia l’anno nuovo e il girone di ritorno con una vittoria per nulla scontata. Il Rovato sconfigge a domicilio la franchigia Recco Spezia, agguanta il quarto posto in classifica e, quel che più conta, in ottica salvezza porta a 19 i punti di vantaggio sulla squadra ligure.
“Per ora godiamoci questo piazzamento perché sappiamo che sarà difficilissimo difenderlo – ha commentato il responsabile tecnico bresciano – ci aspetta una serie di gare davvero toste che ci metterà di fronte alle tre corazzate che stanno monopolizzando il campionato, Viadana, Calvisano e ASR Milano, e a un osso duro come il VII Torino”. Inoltre va considerato che le altre due squadre che precedevano il Rovato, FTGI Embriaci e Monferrato, hanno sì perso ma sono riuscite a conquistare punti di bonus mentre le immediate inseguitrici hanno vinto mantenendo inalterato il distacco. Eccezion fatta per le prime tre, è un campionato sempre più incerto e avvincente.
Il Rovato può comunque trarre dalla preziosa vittoria su un difficile campo come l’Androne di Recco più di un motivo di soddisfazione.
“Abbiamo affrontato una squadra che attua un gioco chiuso e molto fisico e che fa della mischia ordinata e dei drive in rimessa laterale i suoi punti di forza – ha spiegato Enrico Arbosti – al contrario sono queste le situazioni di gioco che noi abbiamo maggiormente sofferto nella prima parte del campionato. Il fatto di averli ben contrastati e arginati nelle fasi sulle quali puntavano maggiormente è una nota di merito a nostro favore e costituisce la chiave di lettura del nostro successo”.
La vittoria del Rovato è arrivata nei minuti finali, questa volta la fortuna ha girato per il verso giusto, compensando altre occasioni nelle quali si era perso per un nonnulla, anche se una sconfitta col Recco, e persino il pareggio, avrebbero avuto il sapore di una beffa. Infatti la squadra avrebbe potuto chiudere il match molto prima, se solo avessero sortito un esito migliore le tante opportunità create.
“Siamo entrati nella loro area di meta almeno nove volte – ha puntualizzato il tecnico bresciano – in alcuni casi i nostri avversari sono stati bravi ad impedirci di mettere la palla a terra ma in altre circostanze è stata la decisione del direttore di gara che non ci ha permesso di esultare; tant’è, quattro mete sono state sufficienti ma a soddisfarmi è stata, soprattutto, la prova della squadra che ha dimostrato un buon miglioramento laddove in passato era apparsa più carente”.
ROVATO:
GUERINI; CODOGNATO, FACCHETTI, BELOTTI, BERTOSSI; ORIZIO, OTTAVIANI; ANDREANI, QUAGLIA, VALTORTA; VALLONCINI, PINETTI; LORENZI, XHAFA, SAVOLDI.
A disp: CODA, COTTELLI, PAVESI, LORINI, PADERNO, VECCHI.
All: Enrico ARBOSTI e Alberto BERGAMO
MARCATORI (ROVATO)
Mete: VALTORTA, QUAGLIA, FACCHETTI, OTTAVIANI
Trasf: ORIZIO (1)
F.M.